Cucinare la carne mi piace ed è divertente quando si riesce a partire da pezzi di una certa consistenza, lavorarli e ricavarne i tagli che poi vengono cucinati e serviti. Io avevo anche il tempo e così ho preparato questo piatto, dedicandogli tutte le cure necessarie...
Ingredienti (4 persone)
1 stinco di vitellone da 1,2 kg circa (o stinchi di vitello più piccoli)
2 cipolle bianche grosse
vino bianco secco
1 litro di brodo con carota, sedano,cipolla
3 patate bollite (facolative)
olio di semi
olio evo
1. iniziare spennellando lo stinco con un pò di olio di semi, massaggiarlo con pochissimo sale fino e metterlo in forno caldo 180° per 45': importante è che la carne non sia fredda (tenerla un'oretta fuori dal frigo);
2. tagliare le cipolle a julienne e farle imbiondire in un filo di olio evo, aggiungendo se serve il brodo poco alla volta; in un tegame, mettere le cipolle e lo stinco con un bicchiere di vino bianco; portare a ebbollizione il fondo e poi abbassare la fiamma, coperchiare e iniziare la cottura al minimo: ci vorranno 2 ore e mezza, avendo cura di aggiungere ogni tanto poco brodo e rivoltando lo stinco.
3. il risultato sarà un fondo molto denso, le cipolle si saranno pressochè sciolte; mentre lo stinco si sfalderà;
4. volendo, ma non è obbligatorio, se avete un paio di patate bollite, potete frullarle insieme al fondo di cipolla con un cucchiaio di latte e otterrete una vellutata leggera per accompagnare la carne; a chi piacciono le cipolle ve bene anche così.
p.s. se non avete un tegame abbastanza grande che contenga lo stinco, il procedimento vale lo stesso anche con una teglia da forno coperta da foglio di alluminio: il forno a 170° con le stesse cure di cui sopra.
3. il risultato sarà un fondo molto denso, le cipolle si saranno pressochè sciolte; mentre lo stinco si sfalderà;
4. volendo, ma non è obbligatorio, se avete un paio di patate bollite, potete frullarle insieme al fondo di cipolla con un cucchiaio di latte e otterrete una vellutata leggera per accompagnare la carne; a chi piacciono le cipolle ve bene anche così.
p.s. se non avete un tegame abbastanza grande che contenga lo stinco, il procedimento vale lo stesso anche con una teglia da forno coperta da foglio di alluminio: il forno a 170° con le stesse cure di cui sopra.
a quest'ora penso che lo finirei in un istante :) ... k bontà
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