Questo post in realtà è andato perduto, devo riscriverlo a notte fonda non ricordandomi la versione originale, cancellata per sbaglio, perduta nei meandri della rete, irrecuperabile. Questo post 2.0, e il dolce virtuale che lo accompagna, è dedicato a tutte le persone che per lavoro stanno lontane da casa, perchè ognuno ha una ricetta del cuore che gli ricorda un luogo o anche un periodo della propria vita: la ricciolina è uno dei dolci tipici della Lunigiana, per me il più buono, quello che ha il sapore di casa.
ingredienti (per una teglia da 30cm - 10 porzioni):
IL RIPENO:
300 gr di mandorle tostate e tritate
300 gr di zucchero
200 gr di amaretti tritati
100 gr di canditi
100 gr di burro ammorbidito
2 tazzine di sambuca
5 albumi d'uovo
2 tuorli
LA PASTA:
250 gr di farina
50 gr di burro
50 gr di zucchero
la scorza grattugiata di un limone
1 uovo
3 tuorli
Procedimento:
1. LA PASTA: amalgamare la farina col burro, le uova, i tuorli e la scorza del limone;lavorare fino a quando l'impasto sarà liscio e compatto, poi tirarlo a sfoglia piuttosto sottile e forderare una teglia (meglio se precedentemente coperta con carta forno); tenere in frigo a riposare.
2. IL RIPIENO: montare i tuorli a neve ben ferma; impastare tutti glii altri ingredienti sino ad ottenere un impasto piuttosto appicicoso, aggiungere i tuorli montati a neve e delicatamente incorporarli al ripieno, poi versarlo nella teglia .
Si cuoce in forno caldo 180° per 45', un'ora circa, poi si serve freddo con una spolverata di zucchero al velo.
con questa ricetta partecipo al contest "150 anni in tavola" di Farina, lievito e fantasia
Oh-la-la! Questa torta deve essere divina! Così ci ho photos.Superbe saliva prima! Caro
RispondiEliminaNon la conoscevo e perciò ti ringrazio di duvulgare tale buona "novella". Buona giornata :)
RispondiEliminaCHE BELLO VEDERE UN UOMO COSI BRAVO IN CUCINA ,MI AGGIUNGO SUBITO AI TUOI SOSTENITORI .CIAOOOOO
RispondiEliminaSE TI VA PASSA A TROVARMI
La torta è buonissima ed è molto bello a chi l'hai dedicata! Un abbraccio
RispondiEliminama che bella, questa me la segno subito! esteticamente assomiglia molto alla spongata pontremolese, ma mi sa che gli ingredienti non sono gli stessi.
RispondiEliminabravissimo!
@CAROLNE: grazie
RispondiElimina@LETIZIANDO:grazie, provala e diffondi la buona novella,
@DOROTEA: grazie, passerò sicuramente
@MARIFRA: grazie
@CRISTINAB: di sicuro l'avrai assaggiata
Ciao Matteo! Sul mio blog c'è un piccolo premio per te! Passa a trovarmi!
RispondiEliminaNon conoscevo questa deliziosa torta :(
RispondiEliminaQuesta torta deve essere una delizia! Complimenti! :-) Passa a trovarmi se ti va.
RispondiEliminaE' vero: se non sei a casa tua, l'unico modo per rivivere la propria terra è portarla in tavola! Mi incuriosisce davvero tanto la tua zona, ci sono delle ricette per me sconosciute ma molto affascinanti! Complimenti per il bel blog: è sempre un piacere farti visita!
RispondiElimina@DOROTEA: grazie, nel prossimo post una risposta per te,
RispondiElimina@MILENA: ora non hai più scuse PROVALAAA!
@ILARIA82:grazie! non giudico sarei partigiano :))
@MARJLOU: grazie, gentilissima.
è vero cucinare ci riporta con i profumi ed i sapori dove vuole il nostro cuore. Questa torta è una delizia. Buona giornata
RispondiElimina@ROBERTA: grazie!
RispondiEliminawow...ma che torta buonissima è??????
RispondiEliminacon quel ripieno dev'essere squisita!!!
complimenti!!!
a presto,
ciaoooooooooooooooooo