martedì 25 gennaio 2011

Arrosto di pollo tricolore...che bello 'sto lavoro!

A volte cucinare per la brigata di un ristorante non è facile. Ogni giorno devi cercare di accontentare almeno la metà più uno dei "ragazzi", poi ci sono gli allergici, i vegies, quelli che gli basta il primo, quelli che se non mangiano il dolce gli sembra di non aver mangiato...
Per ultimo arriva il ristoratore, che vuole sempre qualcosa di nuovo e sfizioso, però: ma senti un pò, questa salsa qui non l'avrai mica fatta con quel formaggio che mi ha portato quel mio amico dal Brasile !!?? :(
...quante volte ti ho detto di non usare quella carne che mi ha regalato il rappresentante dopo l'ordine di Natale?
Insomma si deve sempre volteggiare elegantemente tra un conflitto sindacale, il mobbing e il licenziamento....
Ma io amo il mio lavoro perchè ogni volta che apro il frigo mi sento un pò S. Pietro con le chiavi del Paradiso, sono circondato da ogni tipo di strumento atto a soddisfare le richieste dell'affamata papilla dei colleghi, e devo solo fare un piccolo sforzo neuronale per ristabilire la pace ecumenica della pancia piena...e della panaria!
Così vi offro questo arrosto di pollo tricolore fatto con quel che ho trovato: un solo problema, non ho avuto la possibilità di fare le foto del taglio della carne, la parte un pò più impegnativa della preparazione, appena possibile rimedierò, nel frattempo sbizzarritevi voi con dei mini arrostini o fatevela tagliare dal macellaio;
ciao e a presto, Matteo


ingredienti per 2 persone:
1/2 petto di pollo lasciato intero
2 salsicce fresche
300 gr di fagiolini bolliti
olio evo
sale, pepe, origano, alloro, aglio ecc. a vostro gusto

Il petto di pollo deve essere tagliato in modo che formi un foglio, coperto con pellicola o carta forno deve essere battuto cercando di non romperlo; a questo punto si condisce con sale, pepe e tutti gli odori che preferite, tritati finemente; si spellano le salsicce e si spalmano sul pollo in uno strato molto sottile (aiutandosi con la carta forno e un matterello); si stendono poi i fagiolini lasciati interi, in modo che formino un mazzolino; si riavvolge il pollo formando un "arrosto".
Si spalma l'arrosto con olio e sale, si fascia con carta forno e si lega; in forno per 30' circa a 185°, poi altri 15' scoperto a 170°.

p.s. si sta avvicinando la festa per l'unità d'Italia...mi è venuto fuori un bel tricolore mangereccio !

6 commenti:

  1. con questa foto
    le mie papille gustative reclamano
    deve essere ottimo
    ciao
    katya

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  2. bellissima la foto e da copiare la ricetta!
    ti lascio un invito:
    Ciao!
    Scusa tantissimo l’effetto “spam”, ma abbiamo pochissimo tempo per avvisare tutti! Dopo il successo della precedente contro l’omofobia, decolla una nuova iniziativa food-bloggers contro l’atteggiamento indegno del Governo nei confronti delle donne.
    Trovi tutte le info qui e qui. Vieni a leggere, grazie! Un saluto Kemi

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  3. credo che sfornare un piatto del genere dia una certa soddisfazione...sbaglio!? Mi aggiungo ai tuoi sostenitori...ricette da copiare assolutamente!

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  4. Perrbacco che gran ricetta presentata benissimo e con una introduzione frizzante e sbarazzina. Trovo che tutto sia perfetto, unico neo di aver scovato il tuo blog solo adesso, ma...già rimediato. Mi sono iscritta tra i tuoi follower così d'ora in poi non mi perdo niente ^_^

    Buona serata
    diariodicucina.blogspot.com

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  5. Adoro la carne ma per questo arrosto rischio di azzannare il pc, complimento troppo buono
    Buon fine settimana
    Anna

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  6. scusate il ritardo... ero fuori per qualche giorno...
    GRAZIE !
    @ranapazza65...in quanto ad azzannamenti anche tu riesci a sempre a darci mille tentazioni
    @letiziando, da buon ultimo arrivato mi aggiungo volentieri tra i tuoi followers
    @strawberry blonde, anch'io da oggi tra i tuoi followers, un altro "copione"
    @kemi, lo scopo è proprio quello di dare ricette riproducibili se ci riesco vinco un pò di allegria e qualche secondo di riconoscenza!
    @katia, i colleghi hanno apprezzato, qualche volta penso finirà anche in sala

    ciao a tutti e ancora GRAZIE ! a presto, matteo

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